Comitato Controllo e Rischi

L’attuale Comitato per il Controllo e Rischi, nominato dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024, è composto da tre membri, tutti non esecutivi ed indipendenti:

Giulia Pusterla

Gian Marco Nicelli

Antonia Maria Negri Clementi.

L’attuale composizione è in linea con la raccomandazione del Codice di Autodisciplina di Autodisciplina che prevede che almeno un componente possieda una esperienza di natura contabile e finanziaria.

Il Comitato ha il compito di supportare, con un’adeguata attività istruttoria, le valutazioni e le decisioni del Consiglio di Amministrazione relative al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché quelle relative all’approvazione delle relazioni finanziarie periodiche.

In particolare, il Comitato dovrà svolgere le funzioni qui di seguito precisate:

  1. valutare unitamente al Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari e sentiti il revisore legale e il Collegio Sindacale, il corretto utilizzo dei principi contabili e, nel caso di gruppi, la loro omogeneità ai fini della redazione del bilancio consolidato;
  2. esprimere pareri su specifici aspetti inerenti alla identificazione dei principali rischi aziendali;
  3. esaminare le relazioni periodiche aventi per oggetto la valutazione del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi e quelle di particolare rilevanza predisposte dalla funzione di Internal Audit;
  4. monitorare l’autonomia, l’adeguatezza, l’efficacia e l’efficienza della funzione di Internal Audit;
  5. poter chiedere alla funzione di Internal Audit lo svolgimento di verifiche su specifiche aree operative, dandone contestuale comunicazione al presidente del Collegio Sindacale;
  6. riferire al Consiglio di Amministrazione, almeno semestralmente, in occasione dell’approvazione della relazione finanziaria annuale e semestrale sull’attività svolta, nonché sull’adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

Il Comitato svolge inoltre quegli ulteriori compiti che gli vengono di volta in volta attribuiti dal Consiglio di Amministrazione ed esamina su segnalazione del Presidente del Consiglio di Amministrazione e/o dell’Amministratore Delegato gli argomenti che essi ritengono opportuno sottoporre al Comitato per gli aspetti di sua competenza.

Il Comitato si riunisce su convocazione del suo Presidente ogni qualvolta questi lo ritenga opportuno, ma almeno semestralmente, o quando ne facciano richiesta il Presidente del Collegio Sindacale e comunque in tempo utile per deliberare sulle materie per le quali il Comitato deve riferire al Consiglio di Amministrazione.